Bloomstruck è nato come un esperimento gioioso di espressionismo, uno di quei giorni in cui volevo semplicemente lasciarmi andare, permettere al colore di prendere il sopravvento e vedere dove mi avrebbe portato. Ho lanciato, gocciolato e stratificato la vernice in esplosioni di rosso, viola, giallo e verde, lasciando che il movimento si sviluppasse naturalmente sulla tela. Immaginavo un prato estivo vivo di papaveri e margherite; selvaggio, intrecciato e pieno di energia. Ho seguito quella sensazione e mi sono lasciato andare al caos. Questo grande dittico (200 x 120 cm su due pannelli di tela ciascuno di 100 x 120 cm) è una forza di energia. Amo come la vernice sembri danzare, quasi come se i fiori danzassero sotto un cielo estivo. Il nome Bloomstruck mi è venuto in mente mentre dipingevo; mi è sembrato il modo perfetto per descrivere questo turbine di colore e vita. C’è qualcosa di davvero liberatorio nel dipingere in questo modo, senza controllare ogni dettaglio, semplicemente fidandosi del ritmo. Spero che questo pezzo porti la stessa ondata di gioia ed energia nella sua nuova casa, insieme a un promemoria di quanto sia bello quando la natura (e la creatività) si scatenano.